MATRIMONIO
Verbale pubblicazioni di matrimonio
COSA SI INTENDE?
La pubblicazione di matrimonio consiste nell'affissione all'albo pretorio on line di un atto contenente le generalità dei futuri sposi.
Viene fatta a cura dell'Ufficiale dello Stato Civile ed ha la funzione di rendere noto il proposito di contrarre nozze per mettere in grado gli interessati di fare le eventuali opposizioni.
E' inoltre il procedimento con il quale l'Ufficiale dello Stato Civile accerta l'insussistenza di impedimenti alla celebrazione del matrimonio.
La pubblicazione deve essere richiesta da entrambi gli sposi o da persona che ne ha avuto l'incarico munita di procura speciale, all'Ufficiale di Stato Civile del Comune di residenza di uno di essi ove verranno rese le dichiarazioni prescritte. In base all'ordinamento di Stato Civile, per le pubblicazioni non occorrono più i testimoni, ma solo la presenza dei futuri sposi.
La richiesta è necessaria anche in caso di matrimonio religioso valido agli effetti civili.
Accertata l'inesistenza degli impedimenti mediante l'acquisizione d'ufficio della documentazione necessaria presso i comuni di nascita e di residenza, l'Ufficiale dello Stato Civile provvede all'affissione chiedendone esecuzione anche al comune di residenza dell'altro sposo se diverso da Rapallo.
Le pubblicazioni devono rimanere esposte nei comuni di residenza per almeno otto giorni interi e consecutivi e, trascorsi i tre giorni successivi senza che sia stata fatta alcuna opposizione l'Ufficiale dello Stato Civile può procedere alla celebrazione del matrimonio o rilasciare il certificato di eseguita pubblicazione al Parroco o il nulla osta ad altro ministro di culto.
Se entrambi gli sposi sono stranieri e non sono residenti in Italia, non occorrono le pubblicazioni di matrimonio: entrambi gli sposi devono presentarsi all'Ufficiale di Stato Civile, per la consegna dei documenti necessari sulla base dei quali verrà redatto apposito verbale.
QUALI REQUISITI SONO RICHIESTI?
1) Aver compiuto il 18° anno d'età per entrambi; tale età può essere abbassata a 16 anni con decreto del Tribunale dei Minori a condizione che il giudice abbia accertato la maturità psichica del minore e che incorrano gravi motivi.
2) La sanità mentale per cui l'interdetto per infermità di mente non può contrarre matrimonio.
3) La libertà di "status" cioè la mancanza di un vincolo derivante da un precedente matrimonio che abbia effetti civili.
4) L'inesistenza di rapporti di parentela o affinità, affiliazione o adozione tra gli sposi.
Il cittadino straniero deve presentare:
Nulla-osta o certificato di capacità matrimoniale o altro documento necessario in questo caso, rilasciato dalla competente autorità del Paese d'origine, munito, ove previsto, di legalizzazione rilasciata dalla Prefettura territorialmente competente.
QUALE E' LA TEMPISTICA?
Il certificato di eseguite pubblicazioni o il nullaosta al matrimonio religioso valido agli effetti civili può essere rilasciato a partire dal quarto giorno successivo all'avvenuta pubblicazione dell'atto di pubblicazione (deve durare almeno 8 giorni consecutivi).
COSA DEVO PRESENTARE?
n. 1 marca da bolo da € 16,00 se entrambi i richiedenti sono residenti in Rapallo.
n. 2 marche da bollo da € 16,00 se solo uno dei richiedenti è residente in Rapallo e l'altro in altro Comune.
MATRIMONIO
I matrimoni civili vengono celebrati dall'Ufficiale dello Stato Civile (Sindaco o suo delegato).
Il matrimonio può essere celebrato non prima di 4 e non dopo 180 giorni dal compimento delle pubblicazioni di matrimonio.
Il matrimonio civile si prenota in sede di pubblicazioni, presso l'Ufficio di Stato Civile. La data e l'orario devono essere concordati con largo anticipo.
Sempre in sede di pubblicazioni di matrimonio, i futuri sposi devono scegliere, utilizzando l'apposito modulo, il regime patrimoniale che può essere quello di:
1. comunione dei beni
2. separazione dei beni
3. regime patrimoniale regolamentato dalla legge dello Stato di appartenenza
Gli sposi devono presentarsi nel giorno e nell'ora prestabiliti, nella Sede concordata, con due testimoni maggiorenni muniti di valido documento d'identità.